Roma, 13 marzo 2014 – «Dalle prime valutazioni annunciate dal presidente del consiglio Renzi non possiamo che prendere atto con soddisfazione dei provvedimenti in attesa di misurarne gli effetti. Di certo si tratta di un pacchetto di misure che riduce le tasse sulle imprese e sui lavoratori dai redditi più bassi; restituisce una sana flessibilità per l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro; pone fine al cronico ritardo dei debiti della PA passo tanto doveroso quanto importante che permetterebbe di ricostruire quella relazione di fiducia senza cui il nostro Paese non può tornare a crescere; potenzia il fondo di garanzia e dà alle imprese un’arma in più contro il credit crunch; premia il ruolo del terzo settore che negli ultimi dieci anni ha registrato una crescita dell’occupazione a tre cifre».
Così i Copresidenti dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Maurizio Gardini (Confcooperative), Rosario Altieri (Agci) e Giorgio Bertinelli (vicepresidente Legacoop) hanno commentato le misure presentate dal premier Renzi al termine del Consiglio dei Ministri.
«È senz’altro un fatto positivo aver individuato, nei tempi annunciati, proposte per le necessarie coperture finanziarie al fine di realizzare un primo intervento concreto che sostenga sia la capacità d’investimento delle imprese, sia il potere d’acquisto dei lavoratori».
«Per avviare una stagione di ripresa – prosegue la nota – è necessario, infatti, ricostruire una sintonia profonda, che la crisi ha in parte deteriorato, tra le ragioni dell’impresa e quelle dei lavoratori. Siamo certi comunque – conclude la nota – che questi interventi costituiscano soltanto il primo passo. Ora è necessario, con la stessa concretezza, sostenere con maggior forza la capacità di investimento delle imprese, anche attraverso una forte sburocratizzazione del Paese, perché le imprese sono le sole che possano creare per tutti sviluppo e lavoro, a partire da quelle cooperative».