Sarà confermata anche la forma cooperativa tra le diverse tipologie associative e societarie che gli enti sportivi possono assumere.
È quanto emerge dall’incontro tra una delegazione dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, guidata dal Presidente Mauro Lusetti, ed il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, Valentina Vezzali, svoltosi il 5 luglio.
Scopo dell’incontro richiesto dall’Alleanza, come ribadito anche dalla Copresidente dell’Alleanza Cooperative Cultura e Turismo, Irene Bongiovanni, era quello di porre rimedio ad una evidente lacuna del decreto legislativo 36 del 2021, che riforma la disciplina degli enti sportivi professionistici e dilettantistici.
Il decreto, infatti, nell’indicare le diverse forme associative e societarie che gli enti sportivi possono assumere, non ha previsto il modello cooperativo, determinando così una condizione di estrema incertezza per le centinaia di cooperative già esistenti e l’impossibilità di favorirne la nascita.
Durante l’incontro il Sottosegretario ha assicurato che è già nei programmi operativi dei suoi uffici di colmare la lacuna entro i termini stabiliti per l’entrata in vigore delle relative disposizioni di legge.