Roma, 22 febbraio 2014 «La priorità principale del paese é il lavoro. É un tema a cui sono collegati più nodi: il rilancio competitivo delle imprese, la riduzione della disoccupazione giovanile e la possibilità di ritorno nel mondo del lavoro per chi ne é uscito. Non é un compito agevole e sappiamo che tutto questo non si realizza con un tocco magico. Cuneo fiscale, burocrazia moderna e leggera, fisco meno oneroso, giustizia più veloce, sistema bancario che torni a dare credito a imprese e famiglie, una PA che finalmente onori i debiti con le imprese. Questi sono gli elementi di un unico puzzle da comporre con passo spedito perché il paese riesca ad intercettare i primi segnali di ripresa. Non c’é più tempo da perdere. La cooperazione italiana é pronta a dare il suo contributo alla ripresa attraverso un confronto costruttivo con il governo».
Così Maurizio Gardini (Confcooperative) e Rosario Altieri (Agci) copresidenti dell’Alleanza delle Cooperative italiane si sono espressi sul governo Renzi che ha giurato oggi al Quirinale e che chiederà fiducia al Parlamento la prossima settimana.