Uno dei principali impegni a lungo termine di Google in Italia è quello di supportare imprese e organizzazioni nella loro trasformazione digitale, aiutandole a cogliere le opportunità che questa offre. Un percorso che passa in primo luogo dalle competenze digitali, fondamentali per le persone e per le imprese per crescere.
A conferma di questo impegno che continua da anni nel nostro Paese, Google annuncia oggi un finanziamento a Unioncamere per lanciare la nuova edizione del programma “Eccellenze in Digitale” e i primi risultati del progetto Cooperazione Digitale di Alleanza delle Cooperative supportato da Google.org, la divisione filantropica di Google.
1,4 milioni di Euro da Google.org
La nuova edizione di “Eccellenze in Digitale” realizzata da Unioncamere prende avvio grazie a un finanziamento di 1,4 milioni di euro di Google.org, e andrà a sostenere la formazione dei piccoli imprenditori e dei lavoratori per accrescere le loro competenze digitali, con un focus particolare sui temi più attuali come, ad esempio, la cybersicurezza.
Inoltre, con l’obiettivo di far cogliere le opportunità offerte dalla trasformazione digitale anche a imprese cooperative e non profit, si annunciano oggi i primi risultati di “Cooperazione Digitale”, un progetto di Alleanza delle Cooperative Italiane avviato lo scorso anno con il supporto di Google.org, che sostiene l’iniziativa con un finanziamento di 3,5 milioni di euro: sono ad oggi 136 le imprese cooperative e non profit coinvolte che hanno avviato i loro progetti trasformativi e i numeri continueranno a crescere nel corso di quest’anno.
“Eccellenze in Digitale”: i temi della cybersicurezza in un’edizione completamente rinnovata
Con “Eccellenze in Digitale” Unioncamere, con il supporto di Google.org, si impegna dal 2014 per supportare gli imprenditori e lavoratori delle piccole e medie imprese su tutto il territorio nazionale affinché possano cogliere le opportunità offerte dal web. Questa iniziativa consente di usufruire di seminari, sessioni personalizzate e webinar di formazione senza costi, organizzati dai Punti impresa digitale diffusi in tutte le Camere di commercio aderenti. Solo nell’edizione 2020-2022, attraverso un finanziamento di 1 milione di euro da parte di Google.org, sono stati formati più di 43 mila tra imprenditori e loro collaboratori e organizzati mille seminari in tutta Italia.
Per la nuova edizione, Google.org ha stanziato un finanziamento di 1,4 milioni di euro per rinnovare il programma, inserendo nuovi contenuti sui temi più attuali, da come strutturare un piano di presenza online a come supportare le vendite online, o ancora espandersi all’estero attraverso gli strumenti digitali. Un focus particolare sarà dedicato ai temi della cybersicurezza, per supportare le aziende a rispondere al meglio alle esigenze normative in tema di privacy, trattamento dati, cookie, diritti intellettuali e uso di immagini e testi, a vantaggio della propria attività e dei propri clienti.
“Cooperazione Digitale” per supportare l’imprenditoria sociale in Italia: oltre 100 realtà già coinvolte e i primi progetti in Puglia, Sicilia e Sardegna
Allo stesso tempo, Google sostiene le organizzazioni cooperative e non profit nella convinzione che queste possano essere un attore chiave per la trasformazione digitale del Paese in modo sostenibile e inclusivo.
Va in questa direzione “Cooperazione Digitale”, il progetto pluriennale realizzato nel 2022 da Alleanza delle Cooperative Italiane e supportato da un finanziamento di 3,5 milioni di euro di Google.org, per consolidare l’ecosistema dell’imprenditoria sociale in Italia. Grazie a questa iniziativa, le imprese cooperative e non profit beneficiarie possono usufruire di servizi di innovazione digitale, attraverso attività di consulenza e programmi di implementazione tecnologica forniti da più di 40 imprese “trasformatrici” che hanno aderito all’iniziativa.
Ad ora il progetto ha già coinvolto 136 organizzazioni, realtà presenti prevalentemente in aree interne o rurali e in contesti di comunità a ridotto sviluppo economico. In particolare, le realtà coinvolte sono imprese fortemente radicate sui territori, oltre a organizzazioni impegnate nella valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, che, grazie a questa iniziativa e alle nuove tecnologie, hanno ora la possibilità di far evolvere il proprio modello imprenditoriale e creare nuove opportunità di business.
Dalla costruzione di un sito e-commerce per la vendita online, ad applicazioni più avanzate come l’utilizzo di big data e Intelligenza Artificiale per l’ottimizzazione dei processi aziendali, alla manifattura additiva e stampa 3D: il programma mira a fornire alle imprese cooperative e non profit coinvolte gli strumenti per operare in maniera efficiente nell’ecosistema digitale, a creare reti e a prestare supporto per la loro trasformazione digitale.
Grazie a “Cooperazione Digitale”, per esempio, la Cooperativa Perla di Bari ha potuto utilizzare strumenti tecnologici per stimolare l’apprendimento dei bambini e dei ragazzi con autismo durante le terapie, mentre la Cooperativa Marricrio di Catania è riuscita a potenziare il proprio e-commerce online di prodotti agroalimentari con un’esperienza di VR che permette di accedere virtualmente alla vetrina dei prodotti. “Cooperazione Digitale” è stato fondamentale anche per il Consorzio Sistema Culturale Sardegna, che attraverso la digitalizzazione mira a rendere i siti museali culturali e archeologici dei Comuni di Carbonia, Villaperuccio e Tratalias, nel Sulcis, accessibili a tutti.
“Se con la precedente edizione del progetto Eccellenze in digitale abbiamo aiutato le imprese ad affrontare la pandemia utilizzando le tecnologie, con la nuova edizione forniremo strumenti pratici per consolidare la digitalizzazione del tessuto produttivo in una visione di medio e lungo periodo” sostiene il presidente di Unioncamere, Andrea Prete “Le nostre imprese hanno ancora tante difficoltà da superare ma siamo convinti che il modello di Eccellenze in Digitale, ovvero quello di un forte e autorevole partenariato pubblico-privato, sia la strada giusta da percorrere per far crescere la competitività del nostro sistema produttivo”.
«La sfida della digitalizzazione non va intesa solo come processo di modernizzazione, ma deve assumere il valore di un’innovazione responsabile orientata a un’economia delle persone, volta a far crescere il Bes oltre che il Pil su cui convergono le visioni di Google e Alleanza Cooperative. Lo scorso dicembre si è chiusa la prima manifestazione di interesse, con un budget di un milione di euro, e sono stati raggiunti risultati eccezionali in termini di coinvolgimento delle imprese e di progettualità presentate: 75 progetti di trasformazione digitale realizzati, di cui 57 in forma singola e 18 di rete, con 136 imprese coinvolte e oltre 20.000 beneficiari diretti tra soci e dipendenti». Così Maurizio Gardini, presidente di Alleanza Cooperative, anche a nome dei copresidenti Gamberini e Schiavone, commenta il primo anno di Cooperazione Digitale.
“L’impegno di Google per sostenere la trasformazione digitale in Italia continua da diversi anni e oggi siamo felici di compiere un ulteriore passo avanti in questa direzione. Con la nuova edizione del programma “Eccellenze in Digitale” con Unioncamere e con i primi risultati del progetto “Cooperazione Digitale” con Alleanza delle Cooperative Italiane vogliamo continuare a essere al fianco delle persone, delle imprese e delle organizzazioni cooperative del Paese, con l’obiettivo di favorire con il processo di digitalizzazione la crescita delle loro attività e, di conseguenza, dell’intera economia italiana.” ha dichiarato Melissa Ferretti Peretti, Vice President e Country Manager di Google in Italia.