Roma, 25 novembre 2019 – “Il numero delle donne vittima di violenza è drammaticamente aumentato e, se da un lato si può pensare ad una maggiore forza da parte delle donne nel denunciare gli abusi, purtroppo è soprattutto nella forma più efferata del femminicidio che si registra un tragico incremento”.
Ad affermarlo è Mauro Lusetti, Presidente dell’Alleanza delle Cooperative, anche a nome dei Copresidenti Maurizio Gardini e Giovanni Schiavone, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
“Come Alleanza delle Cooperative Italiane -sottolinea Lusetti- siamo impegnati in prima linea in azioni di contrasto e prevenzione contro la violenza di genere, anche attraverso servizi di ascolto, supporto ed inserimento lavorativo delle donne vittime di violenza, con l’intento di contribuire ad arginare un fenomeno che mette concretamente a rischio milioni di donne ogni giorno”.
Serve però, a giudizio dell’Alleanza delle Cooperative, un cambio di passo.
“Riteniamo infatti -precisa Anna Manca, Presidente della Commissione Donne e Parità dell’Alleanza delle Cooperative, anche a nome delle Copresidenti Annalisa Casino e Sandra Miotto- che le misure messe in campo non siano ancora sufficienti: non è sufficiente la maggiore attivazione sociale e istituzionale per contrastare il fenomeno, registrata in questi anni; certamente non sono sufficienti i fondi destinati ai centri antiviolenza e la loro diffusione; non sono sufficienti le misure di accompagnamento all’autonomia sociale ed economica post trauma; non sono sufficienti le misure a favore e supporto dei minori vittime di violenza assistita”.
“Ma soprattutto -conclude Manca- è ancora insufficiente la spinta civile fatta di impegno personale e politico per contrastare e cambiare radicalmente una cultura discriminatoria e prevaricante, purtroppo profondamente radicata, che ostacola la parità di genere senza la quale non sono possibili né democrazia né sviluppo.”