“Ribadiamo il nostro no alla trasformazione in S.p.A intaccando le riserve. La via di uscita che allo stato sembra più plausibile per chi non intende aderite al gruppo holding è, anche se da noi non auspicata, il conferimento della attività bancaria a una SpA. Rimane comunque essenziale che, anche in questo conferimento, vengano mantenuti gli istituti cooperativi distintivi, quale l’indivisibilità delle riserve e che le imprese cooperative conferenti controllino le S.p.A per evitare ogni manovra speculative”. Lo hanno ribadito il presidente Rosario Altieri e i co-presidenti Maurizio Gardini e Mauro Lusetti dell’Alleanza delle Cooperative in occasione dell’audizione in Commissione Finanze della Camera dei Deputati sul DL BCC.