Roma, 21 febbraio 2014 «Il governo Renzi che presenta nomi di qualitá é chiamato a ridare fiato, fiducia ed entusiasmo a un sistema Paese provato da sei anni di crisi. Speriamo riesca a tenere fede alle aspettative di concretezza e rapidità che ha suscitato. Le emergenze le abbiamo più volte indicate. E sono: semplificazione burocratica, miglioramento e velocizzazione delle condizioni di accesso al credito, alleggerimento fiscale, pagamento dei debiti della Pa, riduzione del cuneo fiscale, stabilità politica e di governo. Occorrono tutte queste condizioni per rimettere le imprese di questo Paese in corsa e per fare dell’Italia una terra attrattiva per gli investimenti stranieri. Soprattutto occorre ridare fiducia ed entusiasmo».
Lo dicono Maurizio Gardini (Confcooperative) e Rosario Altieri (Agci) copresidenti dell’Alleanza delle Cooperative Italiane.
«Accogliamo con soddisfazione la delega a ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali a Giuliano Poletti che leggiamo come riconoscimento del ruolo svolto dalla cooperazione nella crisi e per quello che potrà fare nel disegnare il welfare del paese e aiutare i giovani a inserirsi nel mondo del lavoro. Gli facciamo un in bocca al lupo – concludono Gardini e Altieri che aggiungono – Poletti ha la sensibilità per cogliere le esigenze dell’economia reale, fatta di imprese e lavoratori italiani che quotidianamente si battono contro la crisi e le difficoltà di mercato».