Si è svolta giovedì 8 luglio 2021 l’8°Assemblea di Alleanza delle Cooperative del Piemonte nella sede di corso Francia a Torino. L’incontro è stato l’occasione per rinnovare i vertici dell’Alleanza riconfermando Dimitri Buzio quale presidente e Tino Cornaglia e Giuseppe D’Anna come co-presidenti.
Il Presidente Dimitri Buzio ha dichiarato: “Ringrazio l’Assemblea per aver voluto condividere questo percorso e per aver scelto di rinnovare il mio incarico che continuerò a svolgere nella convinzione che Alleanza delle Cooperative è uno strumento necessario per portare a casa risultati importanti. Dopo un anno e mezzo di pandemia siamo ora di fronte alla sfida della ripartenza del Piemonte e crediamo che la cooperazione possa apportare il suo contributo alla crescita del nostro territorio, come ha sempre fatto. In occasione di questa assemblea abbiamo voluto anche porre all’attenzione delle Istituzioni regionali alcuni temi su cui ci auguriamo di avere un dialogo proficuo e collaborativo: la cultura dell’innovazione, le leggi a sostegno della cooperazione, il sistema di welfare, l’edilizia sociale, la necessità di superare la logica del massimo ribasso nelle gara d’appalto, il sostegno ai comparti maggiormente colpiti dalla crisi, l’andare la logica duale piccolo commercio-grande distribuzione per favorire chi davvero crea legami sul territorio sono tutti aspetti strategici per il futuro. Non sappiamo cosa ci attende usciti dalla pandemia, ma sappiamo che di fronte ai cambiamenti, come sempre è stato, la cooperazione ci sarà e continuerà a interpretarli per portare benessere ai suoi soci e ricchezza al territorio”.
Il Co-Presidente Tino Cornaglia ha sottolineato l’importanza dell’occasione: “È stato un piacere potersi ritrovare nella Casa della Cooperazione per l’Assemblea dell’Alleanza delle Cooperative del Piemonte dopo la pausa imposta l’anno scorso dall’emergenza sanitaria. La giornata di oggi ha segnato una nuova tappa nel percorso intrapreso anni fa nel cammino verso l’Alleanza delle Cooperative. Un percorso non privo di ostacoli ma che, grazie al dialogo e al confronto interno, ci aiuta a rappresentare sempre meglio gli interessi delle nostre associate. Con l’Assemblea di oggi, abbiamo voluto riaffermare che, anche in Piemonte, la cooperazione continuerà a essere un interlocutore affidabile, serio e leale, soprattutto nell’ottica di una reciproca collaborazione con la Regione per riuscire a programmare e attuare tutte le misure che saranno previste dal PNRR e dai fondi strutturali europei.”
Giuseppe D’Anna, Co-Presidente, ha commentato: “L’Alleanza delle Cooperative del Piemonte ritiene importante da sempre, soprattutto in un momento di grande cambiamento del nostro sistema economico come quello che stiamo vivendo, ribadire e riaffermare i principi della cooperazione. E questa Assemblea vuole avere questo ruolo. Le cooperative sono imprese intergenerazionali, che dimostrano come sia possibile fare impresa coniugando efficienza ed equità, costruendo un modello imprenditoriale più incline a produrre benessere diffuso e sviluppo economico duraturo ma in grado di competere sul mercato ed esserne in alcuni casi leader. Realtà che meritano di essere sempre più conosciute sul territorio, perché sono ancora oggi non solo un’opportunità lavorativa per giovani in cerca di occupazione o imprenditori che vogliono avviare una propria attività d’impresa, ma anche un soggetto in grado di dare risposte ai bisogni della collettività”.
All’Assemblea ha portato i suoi saluti anche il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio: “Ho voluto essere presente oggi all’Assemblea di Alleanza delle Cooperative Piemonte come occasione per ringraziare del prezioso lavoro svolto e soprattutto programmare insieme la miglior ripartenza per il nostro Piemonte”. Intervenuto nel corso dell’Assemblea anche l’Assessore al Bilancio, Andrea Tronzano: “Nonostante le difficoltà di questo periodo storico, la Regione vuole fare la propria parte nel sostegno alle imprese cooperative. In particolare nel corso dell’ultimo anno e mezzo, con le sfide lanciate dalla pandemia da COVID-19, imprenditori, cooperatori e lavoratori hanno dimostrato a tutti l’importanza di questo movimento per il nostro Piemonte. Sono certo che la capacità di ascolto e collaborazione che ci ha contraddistinto in questo percorso insieme proseguirà anche nel prossimo futuro”.
Importante contributo arrivato anche dal livello nazionale, grazie all’intervento del Co-Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Maurizio Gardini, che ha portato ai presenti i saluti del Presidente Mauro Lusetti e ribadito l’importanza del lavoro che attenderà l’Alleanza, i territori e le istituzioni con cui sarà fondamentale proseguire un confronto costruttivo. In conclusione è intervenuto inoltre il Co-Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, Giovanni Schiavone, che ha dichiarato: “Teniamo ad augurare buon lavoro alle cooperative del territorio. Non abbiamo dubbi che il Piemonte e l’Alleanza sapranno dimostrarsi all’altezza delle sfide future che ci attendono”
La 7° Assemblea dell’Alleanza Cooperative Cooperative Italiane del Piemonte, svolta il 7 novembre 2019, ha visto grande partecipazione dei cooperatori aderenti alle tra centrali.
Alla presenza dell’Assessore al Bilancio, Finanze e Sviluppo delle attività produttive della Regione Piemonte Andrea Tronzano e dell’Assessore alla Delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi della Regione Piemonte Roberto Rosso, i coordinatori dei diversi settori di intervento delle cooperative hanno potuto confrontarsi e portare all’attenzione alcuni elementi essenziali di criticità e sviluppo sul territorio regionale.
Al 31.12.2018 l’Alleanza in Piemonte rappresenta oltre 1.800 cooperative, con un fatturato complessivo che supera i 15 miliardi di euro, cifra che rappresenta l’8% del PIL regionale.
I soci sono più di un milione e gli addetti (prevalentemente donne e prevalentemente a tempo indeterminato) oltre 70.000.
Al termine dell’Assemblea Giancarlo Gonella è stato rinnovato come Presidente dell’Alleanza delle Cooperative del Piemonte, Alberto Garretto e Domenico Paschetta come co-Presidenti.
Ha concluso i lavori il Presidente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Mauro Lusetti
Qui è possibile scaricare la Relazione del Presidente Giancarlo Gonella e l’articolo pubblicato il 7 novembre 2019 sul corriere delle sera di Torino sezione Economia di Andrea Rinaldi.
L’assemblea dell’Alleanza delle Cooperative Italiane del Piemonte, che riunisce le tre centrali regionali di rappresentanza Confcooperative, Legacoop e Agci, ha nominato, il 6 luglio 2018 , il nuovo presidente che guiderà la cooperazione nel prossimo biennio.
E’ Giancarlo Gonella, presidente di Legacoop Piemonte, e succede ad Alberto Garretto di Agci. Alla co-presidenza Domenico Paschetta di Confcooperative Piemonte e lo stesso Alberto Garretto.
Giancarlo Gonella ha assunto l’incarico confermando il suo impegno per lo sviluppo del movimento cooperativo piemontese aderente alle tre centrali riunite nell’Alleanza.
“Siamo un movimento forte e coeso – ha affermato Gonella – che esprime nella nostra regione una indiscussa forza economica e sociale. Proseguiremo nel lavoro di rappresentanza unitario presso gli enti preposti, per rafforzare e qualificare al meglio il ruolo delle oltre 1800 cooperative aderenti alle nostre tre centrali”.
Il numero degli occupati da 70.600 è salito in tre anni a 75.400 e oltre l’80% degli occupati ha un contratto a tempo indeterminato, un elemento, questo, estremamente qualificante.
Il numero dei soci supera il milione e duecentomila, con un fatturato complessivo delle imprese di oltre 16 miliardi. Il presidente e i due co presidenti hanno rinnovato l’intesa a un lavoro unitario, volto allo sviluppo delle associate e delle comunità locali in cui esse sono inserite. Fitta la presenza dei cooperatori. Sono intervenuti i responsabili dei diversi comparti produttivi della cooperazione e inoltre, tra le autorità: l’assessore regionale Gianna Pentenero, il consigliere regionale Elvio Rostagno, gli onorevoli Davide Gariglio e Gualtiero Caffaratto, Viviana Ferrero per il Comune di Torino. L’assessore Pentenero, intervenendo a nome della Regione, ha portato i saluti del presidente Sergio Chiamparino e ha elogiato la cooperazione per l’importante contributo alla crescita dell’occupazione nella nostra regione e per la collaborazione offerta ai diversi tavoli di lavoro. “Ancora molto è da fare – ha aggiunto Pentenero – ma registriamo un calo della disoccupazione, che è attualmente pari all’11 per cento mediamente, con situazioni diversificate a seconda delle zone”.
Alleanza Cooperative Piemonte: tiene l’occupazione nella cooperazione. Alberto Garretto nuovo coordinatore
Si e’ tenuta venerdì 7 luglio 2017, presso la Casa della Cooperazione di Torino, la quinta Assemblea dell”Alleanza delle Cooperative Italiane Piemonte.
“Oggi guardiamo a un’Alleanza dello Sviluppo – ha commentato il coordinatore uscente dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Piemonte, Domenico Paschetta, Presidente di Confcooperative Piemonte -. L’ultimo censimento dell’Alleanza in Piemonte ci restituisce un quadro di 1800 imprese cooperative aderenti, con più di 60 mila occupati e oltre un milione di soci. Porta alla luce una capillarità crescente della cooperazione: un piemontese su quattro aderisce a una cooperativa ACI. L’occupazione delle nostre cooperative tiene in un momento difficile e vede l’80% dei contratti di lavoro a tempo indeterminato. Crescono le imprese cooperative nel settore ICT e sanitario, segno della continua innovazione nella cooperazione e di come l’impresa cooperativa sappia interpretare ogni tempo. Emerge un quadro chiaro di come la cooperazione sia vera anima dei nostri territori”.
Anche il Presidente di LegaCoop Piemonte, Giancarlo Gonella, ha sottolineato: “L’Alleanza delle Cooperative Italiane in Piemonte ha saputo lavorare bene, affermandosi come soggetto interlocutore importante per le istituzioni e le altre associazioni. Abbiamo dato prova di essere un corpo intermedio che crede e lavora concretamente all’insegna dell’innovazione. I dati in Piemonte ci parlano di una cooperazione moto attiva, pur con alcuni settori in difficoltà, ma i numeri sono lo specchio di una cooperazione sana, dinamica, viva. L’Alleanza deve saper interpretare al meglio i cambiamenti in atto, per una rappresentanza concreta al servizio delle nostre cooperative”.
Ha proseguito la mattinata, dopo il saluto del Presidente del Consiglio Comunale della Città di Torino, Fabio Versaci, e dopo gli interventi dei diversi rappresentanti dei settori della cooperazione, il nuovo coordinatore dell’Alleanza delle Cooperative Italiane Piemonte e presidente di AGCI Piemonte, Alberto Garretto: “Sono molto orgoglioso di questo ruolo che oggi mi viene dato. Insieme abbiamo fatto molto in questi anni. La sfida di oggi è l’innovazione, la cooperazione deve infatti sapersi innovare sia da un punto di vista sociale che tecnologico.”
In conclusione Mauro Lusetti, co-presidente dell’Alleanza Cooperative Italiane: “Oggi e’ emersa una bella cooperazione piemontese. Tutti hanno parlato di cambiamento. Noi, in questa fase storica, siamo dentro al cambiamento: porta molte opportunità, ma anche molte minacce, ci sono tante nuove fragilità. Serve quindi una riflessione capace di leggere i fenomeni in atto e in grado di dare risposte alle nostre cooperative. L’unico contesto che può affrontare questa grande sfida e’ l’Alleanza delle Cooperative, da soli non possiamo riuscirci. Oggi più che mai le cooperative possono essere le imprese in grado di affrontare questo tempo di cambiamenti”
Alleanza Cooperative Piemonte: Domenico Paschetta è il nuovo presidente
Si è tenuta a Torino, presso la Casa della Cooperazione, l’assemblea dell’Alleanza delle Cooperative del Piemonte con i delegati delle cooperative delle tre centrali regionali Confcooperative, Legacoop e Agci, che hanno rinnovato gli organi sociali dell’Alleanza. Alla presidenza è stato eletto Domenico Paschetta (Confcooperative), che succede a Giancarlo Gonella (Legacoop).
Domenico Paschetta avrà il compito di guidare le 1770 imprese cooperative piemontesi aderenti nel processo, già da tempo avviato, che culminerà nella fusione delle tre associazioni di rappresentanza nel nome dell’Alleanza delle Cooperative del Piemonte. “Un passaggio importante – ha affermato Paschetta – che semplifica la rappresentanza del movimento cooperativo e consente un necessario processo di integrazione. Il rafforzamento delle politiche di rappresentanza e la creazione di maggiori opportunità per le imprese sono infatti le ragioni principali alla base di questo processo. Le diverse identità delle nostre imprese, espressioni di storie e culture diverse, non saranno annullate, ma favoriranno un reciproco e importante arricchimento, promuovendo lo sviluppo di strategie comuni, economiche e politiche, che già ora contraddistinguono il nostro agire”.
Tra le azioni promosse attualmente dall’Alleanza la raccolta di firme, sia sul livello nazionale sia su quello regionale, per una proposta di legge di iniziativa popolare che metta fuori gioco le false cooperative. “L’Alleanza – ha spiegato il presidente uscente Giancarlo Gonella nel suo intervento introduttivo – chiede al Parlamento di approvare una legge che, con misure più severe e più incisive, contrasti il fenomeno delle false cooperative, imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche”. Le false cooperative inquinano l’immagine del movimento cooperativo tutto, che alla prova dei fatti, rappresenta una realtà sana e capace di reagire alla crisi.
I numeri, per quel che riguarda le cooperative aderenti alle tre centrali regionali, e dunque soggette a regolari controlli revisionali, parlano da soli. Aumenta il numero di addetti, che passa da oltre 59.000 nel 2010 agli attuali 70.600, con un balzo del 19 per cento. Se si considera che oltre l’80 per cento dei contratti è a tempo indeterminato, e questo già nel 2013, si coglie quale sia stata la reazione delle imprese cooperative alla crisi: hanno rafforzato l’investimento sul lavoro, nonostante subiscano anch’esse l’impatto della crisi, mantenendo fede alla loro principale vocazione, quella di sostegno ai soci e ai bisogni della collettività, e non quella, tipica delle società profit, di remunerare il capitale. Il numero dei soci supera il milione e centomila, mentre il valore della produzione è di 15 miliardi e 58 milioni, quasi due miliardi in più rispetto al 2010.
Sono intervenuti all’assemblea di stamane, tra gli altri, il vice presidente della Giunta regionale Aldo Reschigna e il presidente nazionale dell’Alleanza Cooperative Rosario Altieri. Ha coordinato i lavori il co-presidente regionale Alberto Garretto.